Spazio Chirale: grande successo di pubblico per la RAW 2023

Spazio Chirale News   •   30 ottobre, 2023

Dal 23 al 28 ottobre, si è rinnovato l’oramai consueto appuntamento con la Rome Art Week, la grande kermesse dedicata all’Arte Contemporanea che in questa edizione 2023 ha visto realizzarsi ben 479 eventi sull’intero territorio della Capitale, con la partecipazione di 211 gallerie e 529 artisti.

La nostra Galleria di Processo Spazio Chirale, come ogni anno, non poteva mancare, e come accaduto nelle ultime edizioni ha partecipato con una mostra che è risultata tra quelle segnalate dai “Punti di Vista“, il prestigiosissimo panel di esperti e critici d’arte che fornisce il suo apporto qualificato alla manifestazione.
Come sempre, ogni evento espositivo del nostro Spazio Chirale, non è limitato alle sole opere ma rivela in tutta la sua importanza il processo creativo e produttivo che, soprattutto nell’arte concettuale, è parte integrante dell’opera stessa.

L’Installazione AAA Anima Gemella Cercasi, esposta in occasione della Rome Art Week 2023, non ha fatto eccezione, e anzi, in questo caso l’opera stessa è  stata appunto un processo. Un processo che riguarda profondamente ciascuno di noi e per questo risulta particolarmente coinvolgente: la ricerca del proprio partner, di colui o colei che romanticamente chiamiamo anima gemella.

Nell’era del digitale e delle applicazioni di dating, il titolo stesso dell’opera, che richiama gli annunci sentimentali pubblicati sui vecchi quotidiani degli anni del boom economico, ci ricorda che si tratta di un processo senza tempo.

Entrando nello Spazio Chirale, la prima cosa che ha colpito i numerosissimi spettatori è stato il video, esteso per gran parte dell’ambiente, che mostrava il corpo scultoreo di Scilla Maris, la bellissima protagonista dell’installazione,  ritratta mentre nuota in immersione nelle acque azzurre e cristalline di una indefinita e solare località mediterranea.

Così come nel processo di corteggiamento dell’essere umano la vista è il primo dei sensi coinvolti, anche nel rapporto con l’opera l’attenzione del pubblico è stata subito catturata dall’immagine.

A seguire l’attenzione si spostava sul suono, uno scroscio dalle sensazioni inequivocabilmente marine, con una linea di basso che ricordava il pulsare del cuore.

Ma ecco che mentre lo sguardo era rapito dalla luce e dai colori, attratto da immagini dal sapore quasi pubblicitario, non a caso il video scorreva su una serie di moderni pannelli LED solitamente usati nella pubblicità outdoor, i più attenti si accorgevano che in basso scorrevano delle parole.

Erano versi di una poesia. Versi dal sapore vagamente erotico, che parlavano di amore e di sentimenti.

Sul pavimento vi erano dei recipienti in cristallo. Nel cristallo erano contenuti dei versi stampati su strisce di carta.

Ciascuno spettatore è sto invitato a raccogliere i versi e a ricomporre una sua propria poesia. Poiché se è la vista che attrae la nostra attenzione è la scoperta dell’anima quella che ci fa innammorare.

La poesia di Scilla Maris era sui LedWall e nel flyer che ad ogni visitatore veniva consegnato, ma la vera scoperta è stata la personale poesia che ciascuno è stato invitato a comporre. L’anima gemella è l’anima dell’altro che sappiamo scoprire ed elaborare. Proprio come un’opera d’arte.

Scilla Maris è il nome d’arte con cui è conosciuta sui social network l’intelligente e ironica professionista ritratta nel video e autrice della poesia decomposta in versi che ha dato vita all’installazione.

Il Video è stato girato con una fotocamera subacquea amatoriale dalla fotografa Carola Gatta che da tempo collabora con la nostra struttura.

La sonificazione dell’ambiente e il montaggio del video sono stati realizzati dall’artista Leonardo Zaccone, nostro cofondatore e socio.